Dopo la prima colazione partenza per la vicina Putignano
Antica la sua origine che quasi certamente risale ai Peuceti. Lunga la sua storia, tanti i palazzi aristocratici, le chiese, i monasteri e le chiese rupestri che fanno di Putignano un luogo di notevole interesse artistico e culturale
S. Maria La Greca
La chiesa è antichissima, ma rimaneggiamenti tra il ‘600 e il ‘700, l’hanno portata all’aspetto attuale. Bellissima e articolata la facciata tardo-barocca su cui si apre una finestra sagomata. Tra le opere conservate all’interno l’altare centrale in marmi policromi a intarsio e, nella zona absidale, uno straordinario e raro pavimento maiolicato, con colori vivacissimi e rappresentazioni tipiche della scuola napoletana
S. Pietro Apostolo
Notizie leggendarie parlano di Pietro apostolo presente a Putignano nel 45. La facciata sobria e squadrata in pietra non lascia sospettare la “sorpresa” che riserva l’interno. Tante opere d’arte, tra cui un Presepe in pietra policroma, cappelle ricche di decorazioni e opere pittoriche. Ma soprattutto i due altari centrali raccordati da scalinate laterali e un soffitto ligneo
Museo del Principe Casa Museo Romanazzi Carducci
La magnifica residenza ottocentesca occupa un posto di rilievo nel patrimonio artistico pugliese. Nei bellissimi ambienti, mobili d’epoca, preziosi oggetti d’arredo, dipinti, lampadari, soffitti affrescati. Il fascino della vita di una dimora aristocratica si percepisce soprattutto nel magnifico piano nobile che conserva l’arredo originale. L’ultimo erede lasciò il Palazzo al Comune di Putignano che dal 2017 lo ha aperto al pubblico
Pranzo libero. Nel primo pomeriggio partenza per il Giardino Botanico “Lama degli Ulivi”
Il termine lama sta ad indicare una depressione carsica, un solco erosivo poco profondo caratteristico del territorio pugliese soprattutto nelle zone tra mare e colline. La “Lama degli Ulivi” è un luogo fatto di armonia e bellezza che raccoglie 2000 specie di piante diverse provenienti da tutto il mondo. Nel percorso si trovano antichi muretti a secco, giardini scavati nella roccia e due chiese rupestri datate tra il 1000 e il 1200.
A seguire visita di Monopoli
Quasi certamente nasce come fortezza dei Messapi, oggi della cittadina ammiriamo il caratteristico centro storico, di origine alto-medievale, circondato da possenti mura affacciate sul mare, che sono uno dei simboli della regione pugliese.
Castello di Carlo V
Ancora una volta lo stretto legame tra arte e natura costituisce un vero spettacolo. Il Castello, maestosa e massiccia costruzione cinquecentesca di forma poligonale è circondato infatti su tre lati dal mare.
Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia e al Museo della Cripta di Romualdo
Sotto il transetto della maestosa basilica Maria SS. della Madia c’è un luogo straordinario: l’antica cripta romanica della chiesa costruita nel XII secolo dal vescovo Romualdo, sulle rovine di un precedente edificio. I resti architettonici sono stati trasformati in museo e i reperti conservati ci faranno fare un viaggio nel tempo, dall’Età del Bronzo al Settecento, passando per il Medioevo.
Rientro in albergo, cena e pernottamento