Prima colazione e partenza per la Pieve di Sorano
La suggestiva Pieve di S. Stefano si trova nella piana di Filattiera nell’alta Lunigiana lungo il percorso dell’antica Via Francigena ed è considerata una delle più importanti costruzioni romaniche nella provincia di Massa Carrara. E’ citata per la prima volta in alcuni documenti del X secolo ma probabilmente la sua costruzione avvenne su una preesistente chiesa alto-medievale dell’VIII – IX secolo. Particolare la tecnica di costruzione realizzata con ciottoli di fiume non squadrati legati dalla malta. Rigoroso e suggestivo l’interno nel quale si possono ammirare due statue stele originali. Interessanti e bellissime le absidi affiancate da un campanile squadrato che quasi certamente, in origine, era una torre difensiva.
Proseguimento per la vicina Villa Dosi Delfini alle porte di Pontremoli
Con un balzo nel tempo passiamo dal Medioevo ad un gioiello dell’arte barocca, Villa Dosi Delfini nata come luogo di villeggiatura e di delizie probabilmente nella seconda metà del XVII secolo e decorata poi tra la fine del 1600 e gli inizi del 1700. Un’elegante facciata introduce all’interno impreziosito da dipinti, decorazioni, mobili e oggetti d’arredamento. Al piano nobile il fastoso salone è circondato da nove ambienti: il salotto rosso dove ci si riuniva per ascoltare il clavicembalo, la sala da biliardo, la sala dei ritratti, la biblioteca con volumi e documenti antichi, la piccola cappella di famiglia con stampe settecentesche, la sala da pranzo, il salotto ottocentesco, le camere da letto con notevoli dipinti di scuola napoletana. Realizzata per suscitare meraviglia negli ospiti dei Marchesi Dosi Delfini la Villa continua ad affascinare ancora oggi i visitatori anche per la sua atmosfera di residenza abitata dai Marchesi in alcuni periodi dell’anno.
Pranzo libero a Pontremoli
Nel primo pomeriggio visita guidata al Museo delle Statue Stele
Una raccolta di grande fascino che racconta il fenomeno dell’arte megalitica presente in Europa tra il IV e il I millennio a.C. fornendo preziosi elementi relativi all’ambito culturale e religioso dell’età del rame, del bronzo e del ferro. Le statue stele, suggestive raffigurazioni ancora cariche di mistero, sono figure umane maschili e femminili dalle forme astratte scolpite in pietra arenaria. La loro presenza è localizzata, per quanto riguarda l’Italia, soprattutto in Lunigiana.
Concluderemo il nostro pomeriggio dedicandoci….all’arte del vino che avremo modo di degustare, dopo la visita alle cantine, nel Podere Fedespina. “Altro il vino non è se non la luce del sole mescolata con l’umido della vite.” (Galileo)
Situati nell’Appennino Toscano, circondati dai monti della Lunigiana i vigneti del Podere Fedespina si estendono nella Valle di Caprio, un bellissimo e incontaminato ambiente naturale ricco di boschi secolari. Grazie alla sua collocazione i vigneti godono di un clima ideale che consente la produzione di ottimi vini che hanno ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Gli appassionati proprietari, Mirta Fedespina e Antonio Farina, con la collaborazione di un enologo, si dedicano con entusiasmo all’arte del vino a dimostrazione di come la Lunigiana sia una terra magnifica dalla quale possono scaturire dei vini squisiti nel rispetto della natura, grazie alla lavorazione manuale e al non utilizzo di diserbanti e pesticidi
Rientro a La Spezia passando nei pressi del nuovissimo Ponte Thaon de Revel, che collega i giardini pubblici al Porto Turistico di Mirabello. L’illuminazione serale rende evanescente il profilo del ponte, una bella opera di ingegneria e design ispirata alle barche a vela ancorate nel porto.
Cena e pernottamento