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Fioriture d'arte
Primavera mantovana
09/05/2025 - 11/05/2025

Itinerario culturale di 3 giorni, 2 pernottamenti. In treno e in pullman 

Roma – Ferrara - Fratta Polesine - Mantova - Traversetolo - Reggio Emilia - Roma

Un viaggio tra storia, arte e...botanica d’arte!
Si comincia da Fratta Polesine con una emozionante visita alla Casa – Museo di Giacomo Matteotti per immergerci nella Storia del Novecento

“Uccidete pure me, ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai.” (Giacomo Matteotti)
Per continuare con il patrimonio prezioso di arte, bellezza ed eleganza di Mantova città rinascimentale vissuta all’ombra delle corti dei Gonzaga e degli Estensi, magnifici protettori dei migliori ingegni dell’Italia di quel tempo.

«Questa è una bellissima città e degna c'un si muova mille miglia per vederla» (Torquato Tasso)
Il nostro itinerario – tra Rinascimento e Novecento – terminerà con una Mostra ”fiorita” alla Fondazione Magnani Rocca: Flora, l’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento ad oggi.

Dipingo i fiori così che non moriranno. (Frida Kahlo)

 

Le visite saranno curate dalla dott.ssa Andreina Ciufo

 

VIAGGIO CONFERMATO - ULTIMI POSTI DISPONIBILI

1°GIORNO | VENERDÌ 9 MAGGIO

ORE 09.00I ncontro dei partecipanti alla Stazione Termini lato Via Marsala

ORE 09:35Partenza per Ferrara con Frecciarossa n.9414 in posti riservati di 2° classe

ORE 12.27Arrivo alla Stazione di Ferrara e proseguimento per Fratta Polesine con pullman privato

Pranzo libero
Nel primo pomeriggio visita alla Casa di Giacomo Matteotti
La Casa – Museo di un grande protagonista della storia italiana del Novecento, nato a Fratta Polesine, è una villa di campagna di fine Settecento acquistata dal padre di Matteotti che qui visse con la sua famiglia e dove fu allestita la camera ardente dopo il suo assassinio. Nel 2024, per il centenario della sua morte, la casa di famiglia è stata ulteriormente restaurata. Mobili, oggetti, documenti permettono di ripercorrere le vicende umane e politiche di un uomo che dedicò la sua vita alla lotta per la democrazia
e per la giustizia sociale. Emozionante poter ascoltare l’ultimo discorso tenuto da Giacomo Matteotti pochi giorni prima della sua morte
Al termine partenza per Mantova, sistemazione in albergo, cena e pernottamento

2°GIORNO | SABATO 10 MAGGIO

Dopo la prima colazione visita a Palazzo Ducale con la straordinaria Camera degli Sposi
Il primo nucleo della Reggia gonzaghesca fu costruito nel XIII secolo; da allora il Palazzo è diventato un complesso articolato di edifici di varie epoche ed un manifesto dell’impegno dei Gonzaga nella promozione delle arti. Vi sono conservati gli affreschi tardogotici di Pisanello, ritrovati in anni recenti in una delle sale, e la Camera picta, più nota come Camera degli Sposi, dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni durante la seconda metà del Quattrocento
Pranzo libero
Nel pomeriggio una passeggiata urbanistica nel cuore di Mantova per proseguire le visite
Basilica di Sant’Andrea.
Il tempio dell’Alberti è un progetto del 1470, portato a termine con la costruzione della cupola barocca di Filippo Juvarra. La facciata si ispira agli archi di trionfo e introduce al vestibolo nel quale si apre un portale finemente scolpito. Un’unica ariosa navata coperta a botte definisce l’invaso della chiesa. In una cappellina laterale è il sepolcro di Andrea Mantegna
Rotonda di San Lorenzo
La Rotonda è un piccolo edificio a pianta centrale dell’XI secolo, che la tradizione attribuisce alla committenza di Matilde di Canossa. Dieci massicce colonne delimitano l’ambulacro anulare, sostenendo una cupola emisferica.
Tempo libero
Cena e pernottamento

3°GIORNO |DOMENICA 11 MAGGIO

Dopo la prima colazione visita di Palazzo Te.
E’ la grande Villa che Federico II Gonzaga affidò all’ingegno eccentrico di Giulio Romano. Impegnato come architetto e come pittore, il grande discepolo di Raffaello eseguì gli affreschi mitologici degli ambienti, tra cui l’impressionante Caduta dei Giganti.
Al termine partenza per Traversetolo e pranzo libero
Nel primo pomeriggio visita alla Mostra Flora, l’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento ad oggi
La Villa dei Capolavori è sede della Fondazione Magnani – Rocca, la straordinaria Collezione di Luigi Magnani, una delle più importanti in Europa. Dal recente restauro del Parco Romantico che attornia la Villa è scaturita la Mostra Flora, l’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento ad oggi. Dai maestri del Simbolismo all’arte contemporanea scopriremo capolavori “fioriti” di artisti come, per citarne alcuni, Segantini, Depero, Balla, De Chirico, Boldini, De Pisis, Kounellis. Sarà come passeggiare in una specie di giardino segreto dove i protagonisti sono fiori dipinti o scolpiti del Novecento con le loro immagini delicate, le sfumature di colori tenui o le esplosioni di colori accesi, e il simbolismo che racchiudono. Manca il profumo!
Ma quello riusciremo a immaginarlo!
Al termine partenza per Reggio Emilia

ORE 17:42 Partenza per Roma con Frecciabianca n. 9325 in posti riservati di 2° classe
ORE 20:35 Arrivo alla Stazione Termini