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Capitali lungo il Danubio
Vienna e Bratislava con la Mostra su Oppenheimer

Itinerario culturale di 4 giorni, 3 pernottamenti. In aereo
Roma - Vienna - Bratislava - Roma

 

"le strade di Vienna sono lastricate di cultura; le strade delle altre città, invece, sono d'asfalto". Karl Kraus

L’invenzione della modernità è passata per Vienna e si è fissata nella pittura di Klimt. Suadente, ma piena di insidie, questa pittura che vive di contrasti riassume come meglio non si potrebbe l’incandescente convivenza di novità e conservazione entro cui si svolse la parabola dell’Impero asburgico tra la fine dell’800 e la prima guerra mondiale. Un’età dell’oro minacciata di rovina, una stagione straordinaria per concentrazione di intelletti: artisti, polemisti, musicisti, filosofi, fondatori di nuove scienze umane. Stagione straordinaria di istanze libertarie e rivoluzioni di costume, sia pure con i tormenti delle età di passaggio.
Oltre a questo, il nostro itinerario prevede la scoperta dell’architettura di Friedensreich Hundertwasser, pittoresca figura d’artista che ha reinterpretato il modello klimtiano secondo un’affascinante chiave ecologista.
Faremo una tappa all’altra antica capitale dell’Impero austro-ungarico, la vicina Bratislava. Città piena di vita, capitale della Slovacchia ricca di scorci suggestivi grazie anche alla sua posizione lungo il Danubio.

 

1° GIORNO | GIOVEDI’ 5 OTTOBRE

Ore 7.00 Appuntamento dei partecipanti all’aeroporto di Fiumicino 

Ore 8.55 Partenza per Vienna con volo di linea Austrian Airlines

Ore 10.30 Arrivo all’aeroporto di Vienna. Trasferimento in pullman privato e sistemazione dei bagagli in hotel

Passeggiata nella città vecchia, all'interno del Ring, l'anello di boulevards voluto da Francesco Giuseppe, con edifici monumentali all'insegna dell'eclettismo, splendidi spazi verdi e alberghi di lusso.
Moderna e viva, senza tradire la propria identità. Quell'identità che, anche chi non è mai stato a Vienna, percepisce nelle note di certa musica, davanti a una fetta di sacher torte o in un quadro di Klimt. La città storica è tutto questo. Il suo profumo emana certamente dal bel barocco viennese, dalla grandiosa cattedrale di Santo Stefano, dall'imponente Hofburg, residenza degli Asburgo per molti secoli. Ma anche dalle allettanti vetrine che espongono vestiti tradizionali, raffinatissimi cristalli e servizi di porcellana; dai caffè storici, come il mitico American Bar disegnato da Adolf Loos e dichiarato monumento nazionale; dalle pasticcerie più auguste, che vantano il riconoscimento "imperiale e regio" da parte degli Asburgo.
Pranzo libero. Visita guidata della gotica chiesa degli Agostiniani, che conserva il sepolcro dell’arciduchessa Maria Cristina, un capolavoro dell’arte funeraria, eseguito da Antonio Canova.
Chiesa di corte degli Asburgo, in origine all’interno delle mura della Hofburg, vi si celebravano i matrimoni imperiali. Ma la chiesa ha sempre avuto un ruolo rilevante anche in ambito musicale: ai suoi due organi si esibirono musicisti come Schubert e Bruckner
Cena e pernottamento.

2° GIORNO | VENERDI’ 6 OTTOBRE

Prima colazione e partenza con aliscafo per Bratislava. Una passeggiata nel centro storico, tra edifici Art Noveau e testimonianze del fasto dell’ex capitale dell’Impero austroungarico, oggi aperta al futuro e ricca di stimoli e curiosità artistiche.
La chiesa dedicata a Santa Elisabetta viene chiamata semplicemente la ‘Chiesa Blu’, per il tono azzurro delle decorazioni in maiolica e pittura: è un gioiello dell’Art Noveau a firma di Edmund Lechner, maestro del Liberty ungherese. Nella zona pedonale del centro città, invece, fanno capolino le sculture di Viktor Hulik, che si mischiano alla folla curiosa dei passanti con ironico disincanto.
Pranzo libero

Nel pomeriggio visita del Palazzo Primaziale, capolavoro architettonico di gusto rococò.
Il fasto settecentesco di una corte europea, con arazzi ed arredi originali, tra testimonianze artistiche e brani di storia di grande fascino e interesse.
A seguire, visita della cattedrale di St Martin.
Per tre secoli luogo delle incoronazioni dei re e delle regine ungheresi, la chiesa è un palinsesto di architettura dal tardo gotico al barocco, con alcune significative testimonianze artistiche.
Partenza in pullman privato per Vienna.

Cena e pernottamento

3° GIORNO | SABATO 7 OTTOBRE

Prima colazione e visita guidata del Kunsthistorisches Museum, con i dipinti parietali di Gustav Klimt e i capolavori d’arte antica della magnifiche raccolte del museo.
Nel 1890 Klimt fu incaricato di celebrare la storia dell’arte europea attraverso l’esecuzione di dipinti murali lungo lo scalone del Museo. Posti tra le colonne e le arcate, sono uno dei lasciti fondamentali dell’opera di Klimt in gran parte distrutta dopo la guerra. Sceglieremo alcuni capolavori della ricca collezione del museo, tra cui i dipinti di Brueghel, Raffaello, Caravaggio.
Pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita guidata dello Staatsoper, il Teatro dell’Opera di Stato.
Il grande Teatro ottocentesco è un fiore all’occhiello per una capitale della musica come è Vienna. Inaugurato da Francesco Giuseppe nel 1859, è una istituzione di livello internazionale. Dalla sua orchestra vengono reclutati i Wiener Philarmoniker. Tutti i maggiori direttori vi si sono esibiti, da Gustav Mahler a Herbert von Karajan, da Lorin Maazel a Claudio Abbado.
Tempo libero a disposizione.

Cena e pernottamento

4° GIORNO | DOMENICA 8 OTTOBRE

Prima colazione, visita al Museo Leopold e alla Mostra “Max Oppenheimer – Pioniere dell’Espressionismo
Amico di Egon Schiele e Oskar Kokoschka ( che lo accuserà di plagio), Hoppenheimer è considerato un pioniere dell'espressionismo. Figura di spicco nell'Europa del primo '900, la sua opera finirà poi nell'oblio a causa di una vita travagliata, in cui l'essere ebreo e omosessuale lo condannerà all'esilio, alle persecuzioni e a spegnersi negli Stati Uniti in stato quasi di indigenza. La mostra al Leopold Museum, la prima vera retrospettiva che gli viene dedicata, punta a recuperare la vasta produzione di un genio dell'avanguardia, e a ricostruire i legami e le contaminazioni tra gli artisti nord europei della Belle Époque.
Proseguimento in pullman per la visita delle case di Friedensreich Hundertwasser.
Le case del pittore e architetto Friedrich Hundertwasser, sono state realizzate negli anni Ottanta. Sono un mosaico di colori e di stili, un gioco fantastico di forme di ogni tipo, con citazioni di cupolette a bulbo, finestre a timpano e ricordi del Liberty. Tra le molte curiosità, gli alberi e le piante che spuntano dai tetti e dalle finestre.
Pranzo libero
Nel pomeriggio con il pullman si raggiungeranno le nuove costruzioni e le trasformazioni di impianti industriali
La DC tower, imponente grattacielo progettato dall’architetto francese Perrault, l'inceneritore di Spittelau, un impianto di trattamento termico dei rifiuti completato nel 1971 e ridisegnato esternamente da Friedensreich Hundertwasser dopo un incendio che lo aveva colpito nel 1987 , la Uniqa Tower edificio direzionale di 75 metri di altezza sul Canale del Danubio, la cui facciata è incisa nell’oscurità da effetti visivi.
Il WU-Campus dell’univerità di Vienna che con i suoi sei edifici progettati da star dell’architettura contemporanea immersi in viali e parchi offrono una prospettiva innovativa sul sistema educativo. Tra tutti spicca la biblioteca progettata da Zaha Hadid.
Trasferimento in aeroporto

Ore 19.10 Partenza per Roma con volo di linea Austrian Airlines

Ore 20.40 Arrivo all’aeroporto di Fiumicino.