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Cremona e i Colli Piacentini
Tra borghi, castelli e città d’arte

Itinerario culturale di 4 giorni, 3 pernottamenti. In treno e pullman
Roma – Reggio Emilia – Chiaravalle - S. Pietro in Cerro – Cremona – Grazzano Visconti -Castell’Arquato – Gropparello- Reggio Emilia – Roma

 

Un percorso pensato per chi ama scovare tesori nascosti nel paesaggio urbanistico cittadino tra architetture e scorci suggestivi, ma anche per chi desidera perdersi in atmosfere di borghi senza tempo tra castelli e abbazie, tra natura e artificio. Un percorso variegato  nel quale” seguiremo “ le note del violino e il profumo dei sapori dell’eccellenza cremasca: i marubini, i tortelli di zucca, il poco noto ma eccellente formaggio salva cremasco, la mostarda e, soprattutto,  il celebre torrone la cui origine risalirebbe addirittura a Federico II

 

1° GIORNO | MERCOLEDÌ 1 NOVEMBRE

Ore 8.40 Incontro alla Stazione Termini lato Via Marsala

Ore 9.10 Partenza per Reggio Emilia con Frecciarossa n. 9520 in posti riservati di 2° classe

Ore 11.58 Arrivo alla Stazione di Reggio Emilia e partenza con pullman privato per Chiaravalle 

Pranzo libero lungo il percorso.
Nel primo pomeriggio visita all’Abbazia di Chiaravalle della Colomba
Se si vuole toccare con mano il rigore geometrico, quasi ascetico, delle architetture cistercensi è qui che bisogna sostare. L’abbazia, che, secondo la leggenda sorse nella prima metà del XII secolo in seguito al volo di una colomba che aiutò i monaci a tracciarne il perimetro, è emblema di quel modulo costruttivo ‘ad quadratum’ ideato da Bernardo di Chiaravalle in persona. Un modulo costruttivo pratico, efficiente e razionale che ha permesso all’ordine cistercense di prosperare e di diventare uno degli ordini monastici più potenti del Medioevo occidentale. E noi in questa razionalità ci perderemo, lasciandoci guidare dal rosso del tipico mattone piacentino, andando alla scoperta di una pagina fatta di arte, bellezza e tanta spiritualità.
Partenza per il Castello di S. Pietro in Cerro
Un’affascinante dimora storica, risalente al ‘400, che ammalia i visitatori per allestimento, gusto e storia. Luogo dai molteplici volti, il Castello di San Pietro offre un’esperienza straordinaria coniugando mondi, culture e tendenze lontane; tale connubio genera un intrigante cortocircuito di innegabile suggestione. Il visitatore potrà perdersi tra opere, cimeli, mobili d’epoca, pezzi d’antiquariato, osservare la splendida collezione d’arte contemporanea, passando per l’antica arte imperiale cinese. Infine, esposte nei sotterranei, le quaranta statue di terracotta dei Guerrieri di Xian.
Proseguimento per Cremona, sistemazione in albergo, cena e pernottamento

2° GIORNO | GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE

Prima colazione e partenza per Grazzano Visconti
Visita del Castello e del Parco
Borgo suggestivo dall’aspetto medievaleggiante, Grazzano Visconti vi farà tornare indietro nel tempo. La storia è legata agli Anguissola: Gian Galeazzo Visconti diede il benestare per far costruire un castello alla figlia Beatrice e al consorte Giovanni Anguissola ma è solo agli inizi del ‘900 che Giuseppe Visconti di Modrone, nobile milanese, diede il via alla creazione di questo borgo in stile neogotico e rinascimentale.
Percorrendo vicoli, strade bianche, portici giungeremo al Castello.
Fortezza, bastione di difesa, residenza illustre, il Castello di Grazzano Visconti affascina per storia e bellezza. Dotato di uno splendido giardino eclettico nel quale convivono le simmetrie di ispirazione geometrica del giardino “all’italiana” e le atmosfere romantiche delle zone boscose. Il parco fu realizzato da Giuseppe Visconti di Modrone, padre del grande Luchino Visconti che qui trascorse la sua infanzia. Questo splendido luogo fa parte del circuito Grandi Giardini Italiani.
Pranzo libero
Proseguimento per Castell’Arquato
Uno dei borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club, domina la Val d’Arda con il suo ricco patrimonio; uno scrigno d’arte e bellezza da scoprire lentamente passeggiando tra i vicoli stretti dell’incantevole centro storico. La Collegiata, con la torre campanaria o la Piazza Monumentale – vero cuore del borgo – il Palazzo del Podestà e la stupefacente Rocca, ultimata nel 1349 vi incanteranno per bellezza e suggestione
Rientro a Cremona e tempo libero
Cena e pernottamento

3° GIORNO | VENERDÌ 3 NOVEMBRE

Prima colazione e passeggiata urbanistica
Partiremo dal Duomo, dal Battistero e dal Torrazzo, uno dei simboli di Cremona, l’incredibile torre campanaria in muratura più alta d’Europa per esplorare un centro storico unico davvero bellissimo. La città, famosa nel mondo per il “saper fare liutario”, patrimonio immateriale UNESCO, stupisce per bellezza e raffinatezza delle sue architetture di pregio
La passeggiata si concluderà con la visita al Museo del Violino
Un luogo ricco di fascino e imperdibile che sottolinea il legame indissolubile tra Cremona e l’arte della costruzione del violino. Famiglie intere, fra cui gli Stradivari, hanno padroneggiato, tramandato e tutelato questa antica arte preservandone i segreti. Il Museo è un prezioso scrigno che svela tutto questo sala per sala attraverso note e capolavori
Pranzo libero
Nel pomeriggio degustazione/visita ad un laboratorio artigianale di torrone
Nato dal 1441 in occasione del matrimonio di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, il torrone è indiscutibilmente legato alla città e al suo Torrazzo. Racconteremo la sua storia e le leggende che si tramandano ancora oggi tra tradizione e modernità
Tempo libero
Cena e pernottamento

4° GIORNO | SABATO 4 NOVEMBRE

Prima colazione, partenza per Gropparello e visita del Castello
Gropparello è un luogo ameno circondato dal verde delle colline della Val Vezzeno. Superando boschi e vigneti troveremo ad attenderci un borgo medievale con un castello di rara eleganza. Antico possesso dei Fulgosi, nonché degli Sforza, dei Pallavicino e di altre importanti famiglie deve la sua fondazione a Carlo Magno in persona. Nel 1599 il signore di Parma e Piacenza Ranuccio I Farnese divenne il suo proprietario. Acquistato nell’800 da Marazzani Visconti Terzi, oggi è di proprietà della famiglia Gibelli, nonché luogo d’arte e di storia.
Pranzo libero
Passeggiata nel suggestivo borgo e partenza per Reggio Emilia

Ore 17.56 Partenza con Frecciarossa n. 9555 in posti riservati di 2° classe

Ore 20.50 Arrivo a Roma